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Traboccante di vivacità, dotato di carattere fiero ed indipendente, obbedisce per convinzione, mai per servilismo. È molto affettuoso con le persone con cui vive, alle quali si affeziona in modo esclusivo; è diffidente verso estranei e in nuovi contesti. Ha uno spiccato senso della proprietà e della difesa delle persone che gli sono affidate.
La sua forza e la potenza della presa sono straordinarie. Le caratteristiche di originalità, omogeneità, costanza ed equilibrio anche sul piano genetico, morfologico e psichico, ne fanno un caso esemplare nella storia delle razze e nel rapporto uomo-ambiente.

Oggi, dopo cinquanta anni, si può affermare che il Lupo Italiano è un cane di grande affettività, diffidente verso gli estranei ma né timido né aggressivo, molto adatto alla vita in famiglia, dotato di grande e forte personalità e con grande propensione all’addestramento, all’apprendimento ed estremamente versatile. Le sue principali attitudini sono: soccorso in montagna, ricerca di persone nei boschi o disperse o sepolte sotto neve, fango o macerie e nella ricerca di animali selvatici dispersi e feriti. Il Lupo Italiano è un animale con una grande resistenza alla fatica, alla fame e alla sete. Ha fiuto finissimo che lo rende particolarmente idoneo alla ricerca su pista a terra e, soprattutto, nell’aria. Non è soggetto al riverbero da neve, caratteristica molto utile per le ricerche di persone travolte da slavine e valanghe in montagna. E’ addestrabile a tutti i compiti del cane da polizia e ha anche dimostrato, per la sua indole e la sua affidabilità, di poter essere impiegato in attività e terapie assistite con animali.


“Una cinologa francese, Madame Lampert, ha scritto del lupo italiano: “E’ un perfetto lupoide; ha l’aspetto aerodinamico di un infaticabile corridore di fondo. Le spalle sono possenti, così come l’attacco del collo che è piuttosto corto. La testa presenta un cranio assai largo, capace di contenere un cervello importante. Gli occhi sono obliqui, un po’ a mandorla e richiamano quelli del lupo. Il petto è assai disceso. Il polso è sciolto e presenta un leggero stacco piazzando il piede un po’ inclinato in avanti cosicché, funzionando da ammortizzatore, permette l’arresto brusco e il dietrofront sul posto. Ventre ben retratto e levrettato. Al trotto ha una andatura filante, silenziosa e molto rapida che gli consente di coprire enormi distanze. Mantiene allora l’incollatura abbassata con il muso in atteggiamento di attenta ricerca”.

Madame Lampert


Il Lupo Italiano è la risposta della Natura alla nostra ansia di uomini moderni. Comprenderlo, Amarlo vuol dire collocarsi in posizione privilegiata della scala della conoscenza.

Mario Messi